mercoledì 1 aprile 2015

IL RITORNO DI ORIGIULIO!!!



Ed ecco che dopo tanti mesi di silenzio per aumentare la suspance il Blog più amato dagli orientisti scarsi riprende incredibilmente vita! Nonostante lo scarso stato di forma attuale del nostro campione (che come solita scusa adotta la mancanza di elemento della tavola periodica con numero atomico 26), ritornano le manifestazioni più amate dai corridori con cartina e bussola (a scelta). Si parte il week-end di Pasqua con il Gemellaggio con Salisburgo a Baselga di Pinè con tanti allenamenti e una gara a Pasquetta, ma Giulio non ci sarà. Si continua con la prima gara "importante" (""= tutte lo sono in egual misura) dell'anno con le prime due prove di Coppa Italia in quel di Belluno, con una gara Sprint in centro a Belluno il sabato e una Long in bosco il giorno seguente. Il team Trent-o porta ai cancelletti di partenza la bellezza di quasi 25 atleti tutti pronti a sacrificarsi per il nostro eroe. 
Presto è per un resoconto delle gare (perchè devono ancora iniziare ovviamente), giusto sarebbe il momento per fare il punto sulla situazione rispetto alla preparazione invernale invece, che è ormai volta al termine ma probabilmente è meglio sorvolare, come infatti lo scrivente farà. 
Non resta che aspettare gli aggiornamenti sempre qui, su queste pagine, sul vostro schermo, seduti sul vostro schienale in pelle, su Origiulio.blogspot.it

A presto

Il Manager    

mercoledì 14 maggio 2014

LA PRIMA VOLTA INSIEME

È come nelle più belle storie d'amore, quando ad un certo punto sembra che il mondo si fermi e tutti i riflettori sono puntati verso di voi. In quel momento in cui c'è il padre che l'accompagna all'altare mentre il futuro marito è lì, trepidante ad aspettarla, con l'ansia alla gola e sa che quel giorno è e sarà il giorno più bello della sua vita, ma sa anche che ogni minimo problema, la più insignificante inadempienza, il più piccolo degli errori può rovinare un sogno, IL sogno, la realtà.
Lo aspetti da tanto tempo, lo prepari, non ci dormi la notte, ti tremano le gambe e... poi basta girare a destra al bivio sbagliato per 3 secondi, perdi il treno e addio, Fabietto se n'è andato! E via che nare, per recuperarlo fai uno scatto, visto che negli ultimi mesi non hai fatto altro nei campi d' atletica, vai in acido perchè lo scatto diventa troppo lungo (non è che lo recuperi in 100m Fabietto su un sentiero dritto), tagli "a cazzo" al primo pezzo di bosco che ti capita e giri 5 minuti a cercare, con il tempo di dire pure 10 avemaria e 10 padrenostro, la buca giusta.
DRIIINN!!! DRIIINNN!!! "Eh che cazz! Sono solo le 8.30 che sarà mai sta sveglia, chi cazz.. le ha inventate ste cose"... È così che ci si sveglia dopo i più brutti incubi... Scazzati! Si perchè il terrore è dietro l'angolo, quello di rovinare uno dei giorni più belli della nostra carriera:" La nosta prima volta insieme".
Prima frazione Giulio; caratteristiche: corrimona, mi confondo facilmente, mi distraggo facilmente, mi agito se mi fanno correre affianco più di mezza persona, mi arrabbio con il diretto avversario se va dalla parte giusta perchè io, essendo che devo andare dalla parte opposta, a priori ho la sola e unica possibilità che lui si sbagli (probabilità quantificata in: dipende dal diretto avversario).
Seconda frazione The Manager; caratteristiche: corriognitanto con pause di circa 15 minuti ogni minuto di corsa, asma sottosforzo (però solo se superati i 100 battiti al minuto), recordman degli sprint in discesa nelle categorie M90 e M95, recordman di distanza nell'ascolto del "bip" della stazione (anche in presenza di si-card 10 o 11) e per questo chiaro sostenitore dell'abolizione della punzonatura manuale.
Una staffetta da sogno (se il sogno non è quello descritto prima), una staffetta che lascia spazio all'immaginazione, qualsiasi immaginazione, dalla gloria, all'ora e mezza di ritardo dal penultimo (se ce la fanno finire perchè non hanno smontato l'arrivo).
Obiettivo dichiarato: battere Trent-o F
Obiettivo minimo: non fare PM
Obiettivi ambiziosi?! Forse il secondo ma ricordate che questa non è una staffetta qualunque.
Per chi guarda o guardava Italia 1 nel pomeriggio, è come in Dragon Ball GT, io e Giulio siamo come Goku e Vegeta che quando fanno la fusione diventano invincibili, o come Magikarp, riprendendo come riferimento i Pokèmon, che a prima vista pare un buono a nulla ma quando poi si evolve in Gyarados diventa uno del Pokèmon più devastanti, così come si potrebbe dire per Psyduck, che sembra un pollo, ma in realtà, non ci crederete, è un'anatra, oltre che essere incredibilmente potente.
Insomma non giudicate dalle apparenze: i miei 2 Kg aggiunti in questi due mesi e la faccia poco sveglia di Giulio non vi confondano, i primi non sono altro che energie pronte all'utilizzo per le migliori occasioni, mentre la seconda è solo apparenza, un gioco psicologico non solo per intimorire indirettamente gli avversari, ma anche per fare in modo che questi abbassino la guardia.
Quindi attenti, o voi, che vi incamminere in quel di Avelengo, il nostro grido di battaglia sarà:
 "THAT'S AMORE" e come sapete bene, l'amore vince sempre!!




The perfect couple

The Giulio and The Manager

lunedì 31 marzo 2014

UN QUINTO POSTO CHE ODORA DI PODIO

Nel pregara avevo sbagliato il persoanggio ma non la predizione. L'affermazione è la seguente: "Giulio! Questa griglia mi ispira bene, mi ricorda qualcosa...". Il riferimento era chiaramente alla partenza sucessiva alla sua di uno dei favoriti, tal Fabiano, ma la seconda parte della frase era errata in quanto alludeva ad un podio in Coppa Italia di un anno e mezzo fa in cui è vero che dietro Giulio partiva uno forte ed è anche vero che era primierotto, ma faceva parte della parte nord della vallata e non di quella meridionale. Fattosta che il risultato quasi quello è stato e dunque ci sorge spontaneo pensare che la pressione psicologica possa giocare anche buone cose oltre che scherzi ogni tanto. All' affermazione del mio assistito:" il mio obiettivo oggi è non farmi prendere da te" (riferito al diretto interessato menzionato prima), avevo prontamente reagito con un:"Puah... sogna....pensa bene invece di non distrarti e perderlo nel bosco" (affermazione virgolettata ma non propriamente realistica... il concetto era quello ad ogni modo) per il suo bene psicologico chiaramente (evitare di caricarlo di aspettative certamente irrealizzabili...) [cosa non si fa per manageraggio(?)].   
Triste che non si capacità della sconfitta


Tutto smentito in 34'35" di gara,a soli 17 secondi da un quarto posto che fino a pochi secondi fa mi pareva un terzo (scusate, deformazione professionale) ma che lo proietta nell'olimpo della categoria M18 (eh si proprio 18!). Il distacco dal terzo a questo punto verrà omesso per questioni di Privacy ma sappiate che non ha alcuna rilevanza, contano solo le posizioni.
Fattosta che era un bel pezzo che non vedevo un Giulio così in palla in gare che non fossero gare CSI o corse campestri. È anche vero che dopo un pò di analisi ho constatato che la tipologia di gara di ieri, nonostante fosse apparentemente tecnica e con la necessità di avere un buon occhio svelto (peraltro bellissima con bosco wonderfull), "favoriva" i "corridori" per due ragioni secondo me: 1- all' apparenza sembrava più difficile di quella che era; 2- molti tracciati erano ugual-simili in molte lanterne ma anche tratte (es. M20-MA-M35-WE-ME per quanto ho visto io), il che significa che in zona punto ti trovavi una caterba di gente e se adottavi la tecnica (con qualche rischio chiaramente), "taglio a cazzo (con un minimo di attenzione) finchè vedo la gente che la cerca e la trovo", poteva risultare abbastanza redditizio. Oltrettuto era abbastanza probabile la formazione di numerosi treni (anche a più vagoni) che agevolavano il compito a taluni.
Chiaramente con questo ragionamento voglio credere e voglio sperare che Giulio si sia fatto la gara in completa autonomia, solo, come solo il miglior Galletti (e a quanto pare anche il Tona adesso) sa fare solitamente all'ora del canto del galletto appunto.
 Una cosa però è certa; il buon Faby non è riuscito nell' "impresa" del ricongiungimento ed è rimasto staccato dal grup...ehm...dal Giulio rifilandogli la bellezza di un buon minutino sulla linea di arrivo, ovvero tre nel "not real time". La cosa in realtà che fa più strano di un'analisi sulla gara di Giulio, è però il fatto che che se stilassimo una classifica (come fa il fantastico programma che utilizza la società Agorosso per mostrare gli split) senza considerare gli errori (con tempo superiore al 20% della media [credo]), Giulio risulterebbe in nona posizione. Il che fa abbastanza strano, almeno ai miei occhi, che lo vedo praticamente come uno Stefano Baldini con una cartina in mano, e perciò non saprei nemmeno se accogliere questo dato con soddisfazione o con delusione. Non lo so, aiutatemi voi! C'è anche da dire che nella classifica dei "non dopati" è arrivato secondo, o perlomeno quarto, quindi la prestazione si avvalora ulterioremente. Il tempo del primo non è imbarazzante, è proprio da dito in gola! Perlopiù è passato allo sprint che sembrava più lento di Giulio e con un 100 battiti in meno di pulsazioni. Probabilmente aveva un qualche mezzo motorizzato dietro il primo bivio o semplicemente solo un Nicolussi che lo aspettava dietro l'albero con la bicicletta (non preoccupatevi se non capite questo ultimo riferimento... è normale... solo in pochi...pochissimi lo possono capire!).
Prossimo appuntamento pare essere proprio il nostro evento a Sopramonte, quello del sabato con la sprint in centro storico, occasione ghiotta per Giulio se non fosse che traccia quel cagnaccio facente parte della metà della coppia dei cugini blogeristi, che la notte non penserà ad altro che a non far vincere Giulio, come invece meriterebbe di diritto (...quello divino).         


sabato 22 marzo 2014

UN GIORNO (MOLTO) IMPORTANTE!



E dopo questo articolo di giornale sull' Adige del 5 febbraio 2014 che ha reso Giulio uno degli orientisti minorenni più famosi di Trento, la gente si è mobilitata per conoscerlo e per saperne di più di lui e della sua storia. Pare anche che proprio a causa di questa nuova notorietà Giulio abbia pure trovato l'anima gemella a cui però a quasi nessuno è dato sapere il nome (nemmeno al suo Manager) e se la tiene nascosta lontana da occhi indiscreti. 
Come dargli torto in fondo; tutti noi vorremmo nel nostro inconscio maggiore popolarità, per qualsiasi cosa che facciamo. Questa bramosia viene più o meno nascosta da tutti noi, ma una volta che l'abbiamo ottenuta, vorremo liberarcene subito, perchè ci rendiamo conto che non è proprio come l'avevamo immaginata. Detta in maniera un pò più diretta e politicamente irruenta si potrebbe riassumere nell'espressione:" No ste a romperme i coioni!".
Certo... è anche vero che non può più nemmeno essere definito l'orientista minorenne più in voga del momento in quanto da OGGI minorenne più lo non è! (...che Dio ce la mandi buona...).
Da OGGI, 22 marzo (un pò il Natale dell'orienteering) 2014, Giulio ha trascorso 18 anni in questo mondo, o meglio al mondo, non si sa bene in quale mondo, se in quello in cui è ogni volta che è distratto e dimentica le cose o quello reale, ma certamente dal punto di vista carnale possiamo assumere con una certa certezza che sono esattamente 216 mesi che è stato concepito.
Questo in parole povere significherà che d'ora in poi se il sabato c'è un'allenamento in carta la mattina potrà firmarsi i permessi a scuola per poter uscire quando cavolo vuole e venire ad allenarsi, vorrà dire che se commetterà un omicidio non dovrà salutare il padre da dietro le sbarre ma sarà il padre a salutare lui (dovevi pensarci prima!), vorrà dire che la tua firma non rispecchierà più il tuo vero nome e cognome, come molto probabilmente sarà ora, ma a forza di firmare menate la tua firma diventerà come quella di un medico (o quasi), vorrà dire che se il Manager ti dice di scrivere qualcosa su "Origiulio" dovrai scriverlo (non c'entra niente ma va bene lo stesso), vorrà anche dire che se in gara sbaglierai un quarto d'ora (e lo sbaglierai) perchè cercavi il sasso giusto ma poi la lanterna era dietro il sasso e non l'hai vista allora hai cambiato zona, non sarà colpa del sasso che era troppo grande per i normali sassi che ci sono in Italia, ma sarà colpa tua.
Insomma, come diceva l'uomo ragno, "grandi poteri comportano grandi responsabilità" e qualcun altro diceva (essendo che non mi ricordo chi l'ha detto mi assumo la citazione) "la potenza è nulla senza il controllo", bisogna stare attenti d'ora in poi a quello che si fa. Quindi mi raccomando Giulio, orientare bene la cartina, seguire le linee di conduzione, rallentare in zona punto e cercare l'adatto punto d'attacco... se sbagli poi sò cazzi!

Intanto caro Giulio, da me e da tutto lo staff ti si augura un Buon Compleanno e un benvenuto nel mondo di quelli che possono fintamente contare qualcosa nella vita politica della realtà in cui viviamo e sappi che una tua X su quel pezzo di carta verrà certamente controbilanciato in maniera molto semplice e naturale dalla X di quelli che: "ma la me amica la me ha dit de votar quel lì col simbolo de color ........ , secondo mi, l' me l'ha dit perchè l'era el pu bel; vara tel digo mi, tel digo", oppure la X del tuo professore stracompetente sarà controbilanciato dal tuo. Dipende dai punti di vista. 



Oggi Maggiorenne! (...non si sta parlando di Stegal...)
     


AUGURI GIULIO!!! 
(non più Giulietto)


domenica 16 marzo 2014

STRIGNO - Inizia la stagione

Con la gara di oggi si può ufficialmente dire che è iniziata la stagione orientistica 2014 ed è solo e soltanto per questo che questo blog è rimasto in letargo fino ad adesso. Giulio reduce da una preparazione invernale intensa che lo ha visto impegnato praticamente sempre, a detta di mamma Carmen, con tanto di flessione nel rendimento scolastico, a detta del padre (sarà vero?), cerca conferme in quel di Strigno, ridente paesino della bassa Valsugana, in cui si è corso ancora qualche altra gara promozionale negli ultimi anni. La spossatezza provocata dai duri allenamenti a cui Giulio è stato sottoposto nell'ultimo periodo hanno provocato in lui qualche problema fisico che non gli permettono attualmente di dare il meglio di sé soprattutto per un minutaggio di corsa superiore ai 10 minuti. Non ci si stupisca quindi se i risultati in questo periodo non saranno dei migliori, ma daltronde la vita è fatta così, ci sono i buoni periodi e i cattivi periodi. Non fa eccezione a questo proposito la gara di oggi che lo vede relegato soltanto in seconda posizione distaccato di oltre 2 minuti dal valsuganoto di Mezzocorona (in arte "Grontait") miglior tempo di giornata insieme a Fabietto. 

L'allievo supera il maestro...solo in altezza però!


Per l'occasione, al rientro alle gare importanti, il circuito CSI appunto, Giulio molto generosamente, in esclusiva per "origiulio.blogspot.it" rilascia un' intervista dopo molto tempo che non lo faceva. La riportiamo qui sotto:  

M=MANAGER, G=GIULIO

M: Come ti è sembrata la gara? Quali sono state le tue sensazioni durante la competizione? 

G: Interessante, variegata, interessante. Sono abbastanza in forma (nd. modesto non vuole svelare le difficoltà) ma c'è molto da migliorare. In gara ho sbagliato abbastanza. 

M: Pensavi di poter vincere oppure è stata una sorpresa per te? [il Manager dall'abitudine non si era reso conto che oggi Giulio non aveva vinto] 

G: Credevo nelle mie possibilità e sono contento di aver vinto [ma coerentemente nemmeno l'interessato si era accorto di non aver vinto] 

M: Credi che sarai presente alla prossima prova a Zortea che si terrà già la prossima settimana? Se si, credi di poterti ripetere? 

G: Non lo so. Dipende perchè in Primiero ci sono quelli troppo forti! 

M: Congratulazioni e buona fortuna per la prossima gara!  
   
Giulio molto entusiasta della sua affermazione


In quanto "addetto stampa" della manifestazione odierna riportiamo di seguito anche le interviste effettuate a due grandi fan di Giulio, Anna, oggi solo seconda in WA (Buuuhhh!) ma nel giro della nazionale maggiore, e di Mara, l'assistente direttore di gara dei prossimi Campionati Italiani Middle e Sprint (cioè mica delle fan qualunque!). A loro dunque la parola: 

A=ANNA, M=MANAGER, MA=MARA  

M: Come ti è sembrata la gara? Quali sono state le tue sensazioni durante la competizione? 

A: Era carina, c'erano scelte interessanti in alcune zone specifiche. La gara è stata dura fisicamente e da questo punto di vista ho fatto molta fatica. 

MA: Fuori forma però è il pretesto giusto per ricominciare ad allenarsi per la stagione agonistica 2014.

M: Pensavi di poter arrivare sul podio oppure è stata una sorpresa per te? 

A: Eravamo in due (poi in realtà sono diventate tre) quindi avevo comunque buone possibilità 

MA: È stata una sorpresa (detto sottovoce: eravamo solo in tre) 

M: Credi che sarai presente alla prossima prova a Zortea che si terrà già la prossima settimana? Se si, credi di poterti ripetere?  

A: Non lo so 

MA: Si certo. Speriamo!  

M: Congratulazioni a tutte e due (un pò meno per la prima delle due) e buona fortuna per le prossime gare.

 
Podio WA: da sinista a destra la vincitrice, A e MA


Orimaster accecato per non permettergli di vedere le lanterne
 

venerdì 3 gennaio 2014

UN AUGURIO DI UN BUON ANNO (non solo sportivo)

Lo so, lo so, è da un pezzo che questo blog rimane inattivo, tanto che il numero di post del 2014 si è fatto superare addirittura da quello di 3 mesi del 2013! Mea culpa, mea culpa, mea culpevulissima culpa.
Ma come nelle migliori tradizioni non potevo mancare di fare gli auguri più sinceri a voi carissimi e ormai, fedelissimi, lettori di questo blog.
Per il 2014 l'obiettivo sarà quello di superare almeno i 20 post e lo pongo come promessa, un promessa che faccio a voi cari lettori e che qui sottoscrivo. 
Anche quest'anno l'amico Balasso ci illumina con le sue perle di saggezza (che io credo aldilà dell'ironia dovrebbero in alcune cose veramente farci riflettere). Forse quello dell'anno scorso era più ispirante ma anche quello di quest'anno non manca di spunti interessanti.

Qui il link:

Alcune chicche di quest'anno, accuratamente selezionate:

"Saremo costretti a domandarvi altri soldi per mettere in moto la macchina burocratica che inneschi il meccanismo che metta in atto un pacchetto dei provvedimenti atti ad individuare un comitato che gestisca i soldi che ci avete mandato"

"C'è gente che crede che esista un dio che li fa vivere una vita di merda perchè gli vuole bene, è lo stesso principio del matrimonio!"

"Il 2013 è stato l'anno dei giovani; la disoccupazione giovanile è salita alle stelle...Basta! Non facciamo più di sti proclami, non pensiamoci ai giovani, che magari ci pensan da soli così alzano il culo dal divano sti fancazzisti coi piercing che fanno contatto"

"Onestamente quello del lavoro non mi pare un grande problema perchè diciamolo pure, lavorare è una gran rottura de coioni, daltronde è pieno di gente che non ha un lavoro eppure si occupa tranquillamente del Formula 1, gioca in borsa, si occupa de moda, di progetti europei e fanno anche un sacco di schei...ciò significa che il problema non è l'assenza di lavoro, ma l'assenza di stipendio"

Buon anno dunque
The Manager

domenica 13 ottobre 2013

GIULIO AL PRESTIGIOSO GIRO AL SAS

Week end senza gare quello del 12-13 ottobre, a parte quella manifestazione per raccomandati che facevano in Austria, sotto la neve e con un freddo bestiale a quanto sembra. Bè meglio rimanersene in quel di Trento a fare bella figura con i campioni della corsa su strada. 
In questo caso lanterne non c'erano, la strada era visibilimente segnalata, quindi il rischio di errori, in questo caso era notevolmente limitato. E così è stato! Giulio per la prima volta in quest'anno probabilmente non ha commesso errori sulla scelta del percorso...E bravo Giulio! Visto che a lungo andare i progressi si vedono!
Oltre a non aver sbagliato nulla dal punto di vista orientistico, Giulio raccatta un prestigioso 5^ posto assoluto di categoria, battuto solo da 3 che da quando sono nati non fanno altro che correre dalla mattina alla sera e da Codino, ex orientista venduto all'atletica, che se provi a dargli una cartina in mano, probabilmente sarebbe anche in grado di sbagliare addirittura più di Giulio. 
Dal punto di vista prestazionale Giulio piazza 2 giri ad una media chirurgica di 3 primi e 11 secondi al giro. Bè voi mi direte:"Son bon anca mi de far un giro a un sas in tre minuti! Anca en mez forsi, e senza far neanca masa fadiga! Che campione elo po" [i nostri amici internazionali potrebbero far fatica a tradurre questa citazione, avverto che nemmeno su google translate probabilmente si riuscirebbe a svelare l'arcano]. Vero è che a volte ho visto orientisti che per fare un giro ad un sasso, passando magari anche da uno ad un altro, ci può aver messo ben altro che 3 minuti, probabilmente anche 10-15 minuti nei casi più estremi [Bertamini insegna...]. 
Fatto sta che, come avrete capito, per lo meno sto Sas era per lo meno molto grande, o almeno con una circoferenza, o perimetro, molto elevato, diciamo di circa 1000 metri. Si che poi sto Sas sarebbe un giro del centro storico di Trento, ma anche se sono anni che lo conosco, ho ancora da capire perchè lo chiamino Sas... boh! In mezzo ci sono delle case vorrei precisare, vabbè che alcune sono di pietra ma non penso che il motivo derivi da questo. 
Dunque si tratta di 3 minuti e 11 secondi ogni 1000 metri che sommando diventano 6 minuti e 22 secondi per la gara totale che era 2000 metri, che sono 2 Km per i meno avvezzi alle trasformazioni di unità di misura. Sempre per chi non tratta molto i tempi in campo di atletica leggera, avverto che è un bell'andare, ritmo per il quale permetterebbe a Giulio, senza le lanterne fra le scatole, di vincere (Riccardo escluso) praticamente ogni volta una gara di orienteering nella sua categoria. Chissà perchè sarà venuta in mente a sta gente di metterci anche le lanterne in sto sport... bah! Chissà!
Peccato che con questo stato di forma ormai le gare siano finite e inizi un inverno dove la voglia di correre non è mai ai massimi storici (Giulio:"Parla per te!") e fa freddo, e rischi infortuni, e abbuffate natalizie, e....e....e....
Alla prossima

Il Manager

Silvan