giovedì 20 dicembre 2012

Miola - Giulio assente

L'appuntamento con la tosse non ha permesso a Giulio di prendere parte alla quarta prova dell' Oricup inverno a Miola di Pinè. Visto che la vittoria è andata ad un Dario Pedrotti in fase di carico nella preparazione invernale, le possibilità di vittoria erano alte e concrete. Questa mancanza allontana Giulio dunque dalla vetta della classifica Oricup soprattutto perchè tale classifica avvantaggia soprattutto chi è costante nella partecipazione alle gare. Questo criterio di valutazione è chiaramente sfavorevole al mio atleta in quanto gli orientisti più forti vengono fortemente penalizzati con minori possibilità di recupero nelle successive prove grazie alle vittorie. Ad ogni modo c'è anche da sottolineare il fatto che la partecipazione non era numerosissima a causa della nevicata dei giorni precedenti che rendeva il terreno notevolmente scivoloso e pericoloso, ciò non ha permesso così a troppi atleti di guadagnare punti. Non è certo questo motivo valido per saltare una gara ma nel caso di Giulio la tosse, visto possibili ripercussioni sul proseguio della preparazione, è una giustificazione assolutamente valida per l'assenza. 
Oltrettutto è stato un peccato averla saltata perchè si sarebbe trattato di un ottimo allenamento sui punti chiavi di debolezza orientistica di Giulio. Infatti oltre ad essere un percorso piuttosto vario sia dal punto di vista del terreno (perlopiù centro abitato ma anche qualche tratta lungo in prati e bosco) che soprattutto dal punto di vista delle scelte e del cambio di approccio alla lettura della carta. Infatti la prima parte (prime 4 lanterne) erano una sorta di incipit non senza qualche tranello disposto qua è là, dalla immediata scelta della prima (che nessuno ha visto probabilmente perchè tutti partivano seguendo la direzione del partente predecessore), alla disposizione sbifida della 2, al colpo d'occhio necessario per arrivare alla 4. Con la 5 la gara iniziava sul serio; maxitratta (600m in linea d'aria) con tre possibili macroscelte inziali tra le quali, in due di queste, c'erano altre microscelte all'interno della stessa tratta scelta. In tutto penso ci fossero una varietà 7-8 scelte che per gli atleti che hanno corso la gara si sono ridotte a 4-5 di effettivamente effettuate. Scelta migliore per il campione Candotti lungo la strada che rifila dai 2 ai 3 minuti circa a tutti solo lungo quella tratta. I successivi punti sono un pò punti di raccordo fino ad arrivare al paese di Miola, molto intricato e complicato, più di quanto potesse sembrare in apparenza per lo meno. Entrati in paese bisognava resettare la mente e passare da un orientamento alla Giulio ad un orientamento da corridore del MOV e il tutto in modalità "sono 15-20 minuti che corrò e sono appena arrivato da 2-3 minuti di salita". Ed è proprio qui che sarebbe stato interessante andare a vedere la reazione di Giulio, la prova del 9 per verificare se ci sono stati miglioramenti in questo senso. In paese ogni punto era un tranello, il solo andare a trovare i numeri in ordine era un impresa. Finita la parte in paese in pratica era finita la gara con il solo rimanente tratto di trasferimento che invece di essere lungo la strada, come solitamente è per arrivare al palazzetto, era lungo un prato innevato in direzione verso il palazzetto. 
Giulio si è certamente perso una delle gare più belle dell'anno ma considerando che eravamo in 16 partenti (12 lungo e 4 medio) molti se la sono persa. 
Di seguito si mostrano i percorsi effettuati dallo staff di Giulio:

percorso dell' allenatore atletico (Fabietto)
percorso del Manager e allenatore psicologico (Silvan)
         

Infine abbiamo chiesto a Giulio di dirci cosa avrebbe fatto se fosse stato presente e questo è il risultato:

ipotetico percorso di Giulio

Avrebbe vinto certamente insomma!
Prossimo appuntamento con l' Oricup il 5 gennaio 2013 a Pergine Valsugana per un remake della terza prova Oricup Inverno ma si pensa in una cartina un pò differente di quella già utilizzata l' 1 dicembre. Il tutto chiaramente se domani non finirà il mondo ma indiscrezioni ci dicono che non succederà. Ecco qui le prove (Giulio sicuramente apprezzerà):



Il Manager 

Silvan

NB: per poter visualizzare meglio i percorsi, cliccate con il tasto destro sull'immagine e selezionate "visualizza immagine", fate lo zoom per quanto si può e si potranno vedere meglio. Per quanto riguarda il percorso di Giulio è un pò più difficile scovarlo ma si tratta di una righetta marroncina che può confondersi a tratti con le curve di livello (ottima scelta di colore Giulio!). Ad ogni modo dovete avere una buona vista credo per poter capire bene. 

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