sabato 1 dicembre 2012

ORICUP....ELLATE 1 2 e 3....

Sono rimasto un pò indietro nel racconto come mi fa notare il buon Pèz e allora cercherò di recuperare per quel che posso. 
Venezia, gara clou della stagione (per me di Venezia esiste solo la gara, non la città), è stata archiviata (speriamo di non aver archiviato l'ultima edizione), tant'è che molti post le sono stati dedicati e già diventa ora di guardare al futuro. Il futuro per il nostro formidabile campione significa preparazione invernale, preparazione che ufficialmente dovrebbe partire da oggi (1 dicembre) ma che in realtà è iniziata in palestra con la Rosella già da 1-2 mesi (...come dici?? come dici Giulio? Ah dici che andare in palestra 2 volte a settimana è "scarico"? mmmhhh..mmmmhhh....bello scarico finire l'allenamento...ehm ehm scarico.... con la lingua per terra e non riuscire quasi neanche ad alzare il materasso con le sole proprie forze, materasso usato fino ad allora per fare una moltitudine di esercizi che, in un' ora con la Ros, neanche in un corso intero di presciistica fanno!!! Vabbè sarò io che ci metto troppo impegno...).
Fatto sta che oltre agli scarichi in palestra (non quelli del bagno dello spogliatoio della palestra!), Giulio si è cimentato, o per allenarsi, o per scaricare, o per passare il tempo, nelle prime tre prove Oricup Inverno svoltesi rispettivamente a Roncegno (quella prima della famosa festa del Comitato Trentino), a Borgo Valsuagana e a Pergine.

La prima è stato un PM, un Pirla Molto. Evidentemente troppo impegnato a pensare alle farfalline di Belen, o a quelle del Gronlait, si dimentica delle vere farfalle a cui dovrebbe fare attenzione, ovvero quelle tracciate sulla cartina. Visto che due parevano più che sufficienti (e in fondo, spezzando una freccia a suo favore, non succede spessissimo che ce ne siano più di due in una gara; ma ciò non giustifica affatto l'accaduto!) ha pensato bene di tirar dritto e non curarsi delle ultime lanterne che concludevano il loop nel parco. Forse gli girava la testa a furia di avanti e indietro all'interno del parco, forse ha visto una bella ragazza che gli ha fatto l'occhiolino, magari il Raus o la Martina gli hanno indicato la strada sbagliata e lui chiaramente si è fidato.... chissà, misteri del mestiere, di solito a lui non succede mai!
forse aveva fame!
La seconda è andata meglio, molto meglio se paragonata alla prima. In assoluto benino (sono ancora arrabbiato da prima!) con un 6° posto e un complessivo minutino di errore al massimo. Dal punto di vista del risultato anche senza errori la classifica non sarebbe probabilmente mutata. Tre minuti da Fabietto ci stanno; gara dignitosa. Per nulla dignitosa invece è stata la gara del proprio Manager in questo caso che quindi si limiterà a queste poche parole riguardo questa prova per evitare contraccolpi futuri.
Nella terza Oricup, la prestazione è una via di mezzo fra le prime due. Pare gara abbastanza pulita fino ad una lanterna a circa 3/4 del percorso dove c'è stato un errore nell'ordine dei 2 minuti o poco più ma se consideriamo che il primo, Giacomo, ha vinto con un tempo di 15 minuti (almeno avvicinabili senza errori), 2 minuti risultano il 13.3333333ecc. % del tempo totale che, arrotondando per eccesso al 15% (visto che pare che l'errore sia stato più di due minuti e andando a considerare il contraccolpo psicologico che comunque è durato poco visto che la gara a quel punto era quasi finita) non è stato un errore di poco conto. A suo favore posso giustificarlo, da buon Manager, confermando le impressioni espostemi da Giulio a fine gara, secondo cui nella zona dell' errore c'era un pò di confusione, probabilmente più nostra mentale che altro, ma sembrava a lui che qualcosa non tornasse, infatti io, in quel momento, nel dubbio ho allungato la scelta per sicurezza, lui invece temerario c'è caduto in pieno. 

Dunque voto delle prime tre prove: 5.5 (media di un 3, di un 7.5 e di un 6--).

Rimangono ancora 6 prove per raggiungere almeno la sufficienza piena ma la prossima sfida si preannuncia più tosta che mai. Ci sarà infatti un remake della gara a Miola dell' Orimarty e Raus e questa volta si preannuncia davvero uno scherzetto by Raus coi fiocchi. La gara scorsa era solo un prologo, ora arriva il bello.
E si aspetta anche di vedere se l'ex campione italiano e il maratoneta saranno all'altezza della situazione, o meglio all'altezza di Giulio, come non lo sono stati la volta scorsa.





In verde l'orrore di Giulio, il resto è di Raus

Il Manager giudicante 

Silvan

NB: a proposito: provate a ripetere per 5 volte consecutive velocemente:"misteri del mestiere"
                           

2 commenti:

  1. oltre a rubare le foto di mio papà rubi anche dal mio blog...ti insegno a fare le scansioni!!

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  2. ah ma allora lo leggi il blog!!!! Beccato!... ho pensato:"tanto non lo legge"

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