Ecco il primo post ufficiale di Origiulio dopo quello di presentazione. Perchè l'importanza di questo evento? Perchè questo verrà ricordato come il primo post del blog più seguito nel mondo dell'orienteering, non ora, ma fra qualche anno... Per prima cosa ringrazio gli attuali 61 amici che hanno deciso di dedicare un pò del proprio tempo per visitarci (più tardi inizierò con gli autoringraziamenti) e fra questi sicuramente molti italiani, ma con grande piacere non ho potuto non notare che addirittura dagli USA, dalla Russia e dalla Germania ci seguite. Per quanto riguarda la Germania scommetto che il nostro Giulio sia diventato un divo nella sua vacanza/gita/esperienza a fine agosto ma per gli altri non saprei proprio. Certo che se il buon giorno di vede dal mattino, si preannuncia una grande popolarità per questo blog, ma soprattuto per Giulio, anche al di fuori delle mura del trentino e dell'Italia stessa.... che sia di buon auspicio anche per eventuali convocazioni future? Andremo a vedere... solo il tempo ce lo dirà.
Fattosta che questo post voleva fare una breve analisi su ciò che aspetterà il nostro campione nel prossimo week end. Domenica, solo domenica per questa volta (se fosse maggiorenne sicuramente anche la
Fischerman's Freind StrongmanRun a Rovereto il sabato), località: Trieste. Le premesse partono bene perchè nello staff dell'organizzazione c'è qualcuno che ha avuto a che fare con le gare in Puglia; si esatto, quelle dove mancava il punto, anzi i punti, anzi, mancavano ed erano sbagliati, anzi... no, bè dai, basta, basta ben per quello... e io sono convinto che il nostro campione, se mancano le lanterne o sono sbagliate, è in grado di mostrarci il massimo del suo illimitato potenziale (come fa ad esseci un massimo in un qualcosa di illimitato? bo... vabbè continuiamo). Per questo motivo sono convinto che se fosse venuto ai campionati italiani avrebbe fatto un garone... attenzione! Non la long, solo la staffetta!
Tornando alle cose semiserie e a ciò che aspetterà il nostro campione domenica, guardando le
griglie (già pubblicate), si può notare che G. non è posizionato affatto male, infatti dietro a lui di soli 3 minuti parte probabilmente il quarto atleta più forte della sua categoria, tal Mattia Debertolis (il terzo è il Fabiano, il secondo è il Riccardo...vi lascio immaginare chi sia il primo...questo senza basarsi sui meri risultati obbiettivi). Il che non sarebbe male se le probabilità che si perda prima di incontrarlo siano notevolmente elevate.
01:12:00 477 428.120 ZUCAL
Giulio 1996 0600 A.S.D. TRENT-O ITA
01:15:00 102 895.675 DEBERTOLIS
Mattia 1996 0033 U.S.
PRIMIERO A.S.D. ITA
Indiscrezioni tecniche ci dicono che la gara è lunga, il che per il nostro Giulio non è affatto male, il dislivello è nella norma, il che forse non fa tutta questa differenza anche se su pendi erti ha dato prova di ottime qualità, e la cartina ha molti punti di rifermento, i muretti, il che non sarebbe male se questi muretti non fossero tanti tanti tanti... e sappiamo tutti che quando le cose sono tante tante tante le persone vanno in confusione, soprattuto chi non è forte di memoria e anche di concentrazione.


Ed è proprio su questi aspetti che dovremo lavorare per far si che Il Giulio possa diventare ciò che è destinato a diventare (lascio alla personale libera interpretazione la parte del "ciò che è destinato a diventare")...
Ad ogni modo...
Forza Giulio e fatti onore!
Il Manager
Silvan