sabato 6 ottobre 2012

FINALE COPPA ITALIA - A Giulio si chiede la conferma

Siamo quasi al termine della stagione e ormai l'inverno si avvicina sempre più ma ancora qualche gara da fare la si trova. Prima che Giulio ci delizi con risultati sicuramente di prestigio nello SCI-O, gli viene chiesto nelle prossime gare di confermare ciò che di buono ha mostrato ultimamente ed in particolare l'occasione è ghiotta questa domenica nella Finale di Coppa Italia ad Asiago. Il palcoscenico è quello giusto per incrementare ulteriormente (se mai ce ne fosse bisogno) la popolarità del nostro campione e le possibilità ci sono sicuramente. La notizia cattiva è che la gara si preannuncia estremamente tecnica, quella buona è che, o c'è stato un errore informatico, o il responsabile iscrizioni del Primiero si è dimenticato di inviare le iscrizioni oppure due pezzi grossi della categoria M16 sono dei codardi e hanno deciso di non sfidare il nostro campione, in notevole fase ascendente di prestazione, per paura di prenderle. Potenzialmente se le condizioni rimanessero esattamente le stesse di domenica scorsa, senza di loro, arriverebbe un grandissimo primo posto ma, come tutti sappiamo, ogni gara ha la sua storia. Prima di tutto cambia la griglia, non più così benevola come l'altra volta, ma tutti sappiamo quanto in realtà sia inutile la disposizione degli atleti al via, è pura convenzione; poi cambiano le motivazioni, infatti andare a correre con delle mezze calzette potrebbe risultare poco motivante e andrebbe a pregiudicare la prestazione nell'arco di tutta la gara. Insomma le variabili sono molte ma sappiamo anche che Giulio è sempre Giulio e che non ha intenzione di deluderci ma soprattutto di deludere voi cari amci lettori ed è questo quello che conta.
Infine devo complimentarmi pubblicamente con lui per una cosa molto importante... venerdì c'era allenamento in palestra con il trent-o e lui non si è presentato. Da coach non posso che essere orgoglioso del suo comportamento in quanto si attiene esattamante alle direttive e ai programmi stabiliti e concordati... Bravo Giulio! Questa è la filosofia giusta!
Vi lascio infine con una hit che spopolava nel pullmino del Trent-o qualche anno fa e che un pò accomuna il coach all'atleta... buon ascolto!


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