martedì 16 ottobre 2012

Vittoria alla Finale del Criterium


Un' altra ottima prestazione del nostro campione e questa volta il luogo della gloria è stato il paese di Brentonico, celeberrimo loco, famoso per aver ospitato millenni fa un' altra prova del Criterium Csi. La categoria, la M18 questa volta, non era molto colma di sfidanti ma si sa, quando appare la Z di Zorr...Zucal, molti rabbrividiscono, si fanno intimorire ed evitano l'umiliazione. E' il caso dei vari orientisti accorsi in massa ad una manifestazione che mi dicono chiamarsi Arge Alp e con la scusa del fatto che sembrerebbe essere gara più prestigiosa (tutto da dimostrare) hanno colto la palla al balzo e si sono subito iscritti per mascherare il più possibile la ovvia fuga, con la scusa pure che serviva una certa convocazione per potervi partecipare. Altro caso invece è quello di atleti che accortisi probabilmente solo sul campo gara della presenza di Giulio hanno deciso di sterzare immediatamente il tiro iscrivendosi in altre categorie, magari superiori di età, con anche così la scusa della, così penseranno, maggiore competitività e maggiore difficoltà del percorso. Bisogna dire che gli stratagemmi erano ben mascherati, quindi bisogna fare i complimenti per la fantasia a costoro, ma ad ogni modo rimangono dei vigliacchi. 


la famosa Z di Zucal


Dunque GIULIO RULES!! (anche rulez secondo una coniatura più IN...mi dicono esperti nel settore)

Come detto, la gara di Giulio sembra essere filata via molto liscia con tanto di finta iniziale (Giulio è un burlone) con direzione di partenza di circa 89,9° sbagliata, con annessi una ventina di secondi di errore circa. Ma chiaramente era stato tutto calcolato e soprattutto per fare scena alla partenza e deliziare gli spettatori dell'essenza dell'orienteering nella sua più selvaggia interpretazione, Giulio voleva simboleggiare la perdizione (in senso letterale) nel nostro sport; un' artista prima ancora che un' orientista. La mia opinione personale è che, oltre a questo, volesse anche verificare l'attenzione e l'istinto di Pezzè Senior che partiva insieme a lui. Purtroppo non ho potuto notare bene la reazione di quest'ultimo al fulmineo scatto iniziale di Giulio, in quanto ero troppo impegnato ad ammirare l' arte che Giulio stava esprimendo, come spiegato prima, ma pare che lo stratagemma abbia solo parzialmente funzionato e che Pezzè Senior sia stato soltanto nei primi passi tratto in inganno con immediato ricollocamento antecedente addirittura a quello dell'artista. 
A fine gara il nostro campione è stato criticato relativamente a questo avvenimento, in quanto era sembrato dall'esterno che abbia utilizzato la statistica per arrivare al primo punto in quanto le direzioni possibili iniziali erano due e quindi aveva il 50% di chances di prendere quella giusta. Questo ragionamento, se il motivo non fosse quello appena descritto, non sarebbe per nulla poco sensato ad ogni modo, in quanto la probabilità del 50% in fondo non è male e se in più andiamo a considerare la famosa Legge dei Grandi Numeri, essendo a Giulio molto spesso capitato di beccare il 50% sbagliato, la possibilità di un evento favorevole era tutta dalla sua parte. L'unico aspetto da considerare è che se è vero che la Legge dei Grandi Numeri vale per un numero di eventi piuttosto elevato (e da questo punto di vista Giulio rispetterebbe pienamente i requisiti), dall'altro la legge non vale nel caso di eventi presi separatamente, ovvero la previsione va fatta antecedentemente a tutti gli eventi, quindi nel caso pratico, almeno subito prima dell'ultimo Bip della prima gara di orienteering di Giulio della sua carriera orientistica, cioè mooolto tempo fa.

Detto questo l'unica reale critica che avrei da esporre al mio atleta è quella di guardare i premi di fine gara prima di decidere di vincere. Per esempio, un sano terzo posto, come è stato il caso del sottoscritto, faceva vincere una splendida farfallina che faceva invidia addirittura a Belen (a riguardo è stata fatta una foto ma non mi è stata mandata quindi non è possibile far morire d'invidia la ex-conduttrice/valletta di Sanremo, che sicuramente seguirà periodicamente questo blog). La vittoria, come nel caso del nostro Giulio, faceva vincere una cosa che non si capiva bene cosa fosse, anche se è vero che si sa.... a Giulio piace essere originale. 

nulla in confronto!


Infine una notizia che potrebbe essere gradita ma allarmare allo stesso tempo il nostro campione.
Pare infatti che anche gli orsi vadano alla ricerca di Giulio, il che, fosse nel bosco, non sarebbe molto simpatico (anche se sarebbe comunque in grado di scappare agvolmente, se non addirittura affrontarlo come faceva l'amico Chuck Norris con la sola forza dello sguardo con un Greezly in una puntata di Walker Texas Ranger). Ad ogni modo sono sempre ammiratori e noi non diciamo di no a nessuno, siamo democratici! Di seguito una ricerca di Giulio da parte dell' orso Bruno non andata a buon fine:



Probabilmente sarà perchè Giulio ha Wind come operatore telefonico!


Il Manager (a cui piacciono le farfalline)

Silvan           

      

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