mercoledì 14 novembre 2012

MALEDUCATI....sinonimo di Orientisti o di Veneziani?

Tanto si è parlato gli anni scorsi sui vari ori-blog del problema riguardante i fastidi che una corsa di orientamento a Venezia può andare a provocare a turisti, veneziani e orientisti stessi. Quest'anno, fin'ora, tranne che su questo blog e su quello del tracciatore, non sono ancora scattati i dibattiti e le discussioni a riguardo. In attesa dell'aggiornamento di blog molto più navigati (tale termine non può essere più adatto in questo caso) di questo, propongo un quesito che ha certamente attraversato le menti dei quasi 4000 orientisti presenti domenica a Venezia, ma non solo probabilmente. Se si può ritenere corretto il termine "maleducati", è maggiormente attribuibile agli orientisti o ai passanti (categoria che raggruppa sia i veneziani che i turisti)? Si può chiedere ad un' atleta in gara di rallentare la sua corsa in maniera considerevole durante la gara, tanto da comprometterne la prestazione? All'organizzazione è attribuibile qualche colpa? Una gara di orienteering a Venezia è un errore di fondo? Gli schizzi d'acqua sono condizione sufficiente a bloccare una manifestazione sportiva di un certo rilievo? Acqua alta o non acqua alta, cambia realmente l'ipotetica maleducazione dell'orientista? La gara andava annullata prima o no? La quota d' iscrizione andava restituita o meno?
Io personalmente credo che a queste domande non ci sia e non ci possa essere una soluzione perfetta ma si tratta di trovare un buon compromesso tra le esigenze delle tre parti: orientisti, veneziani e organizzazione. Si può dire che le esigenze dei primi e degli ultimi convergano quasi completamente mentre c'è chiaramente un aspra divergenza con i secondi. 
A riguardo è stato raccolto un pò di materiale per cercare di integrare attraverso ulteriori informazioni (se già non l'aveste avute) la vostra opinione.
Attenzione! Con tale materiale non si vuole direzionare l'opinione a favore di una parte o di un'altra, ma si vuole solo informare.

Al seguente link avviene una delle conseguenze più probabili ma meno desiderate della gara (oltrettutto la scelta della vittima non è proprio una ragazzo 30enne alto 2 metri per un quintale di peso):
 

NB: qui ho dato un giudizio ma penso nessuno giustifichi la violenza;

Il video che si trova anche sul sito FISO:


Il post dedicato sul blog dal tracciatore:


Le news in tempo reale di "La Nuova di Venezia", giornale locale:


Questo video per capire come era la situazione prima delle 9.30 (soprattutto per chi non c'era):


Infine riporto alcuni commenti dalla pagine facebook "Venessia.com":

"A New York bloccano la maratona a causa di Sandy. Qui a Venezia come fosse successo nulla e le gare proseguono. Ah è vero non ci sono i morti, scusate.
"ma vogliamo parlare degli spruzzi e delle onde che facevano correndo come indemoniati? Capisco la gara ma non è stato tanto bello che bombassero tutti passando!!!"
"dovevano cancellarla, hanno rotto le scatole a tutti oggi"
"Bastava che la facessero partire due ore dopo... Ma - come ho già scritto - the show must go on"
 "Finalmente qualcuno ne parla!!!! Chi ha autorizzato ma soprattutto chi è il genio responsabile che si è pensato questa cosa assolutamente insensata oggi più che mai ma in giornate normali non è certo meglio ho visto gente travolta, spinta lanciata a destra e a manca ma scherziamo??? Raccogliamo le firme per far smettere questo insulso metodo di riempire la città"
"Ah, a proposito dell'organizzazione della manifestazione. Non solo è italiana, ma da quanto ho capito, si tratta del Centro Organizzazione per la Corsa di Orientamento, con sede a Mestre. La loro risposta, ad un cittadino veneziano che li ha contattati telefonicamente per conoscere la loro posizione circa l'opportunità di annullare la gara: "Eeee ma noi portiamo soldi alla città di Venezia". Capito????"

Si seguito una piccola curiosià:

anche perchè c'è stato un problema di informazione sulla reale altezza della marea.

A questo punto non ci resta che sperare che la gara a Venezia continui imperterrita tutti gli anni ma dopo domenica, non è più così scontato. 

Il Manager

Silvan

4 commenti:

  1. Una gara che porta 4000 atleti a correre, molti dei quali alla massima velocità (e non si può dire che non lo facciano), per le strette calli veneziane crea sicuramente dei malumori agli altri frequentatori della città.
    Da ambo le parti dovrebbe esserci rispetto e moderazione, ma chi corre una gara per vincerla non guarda in faccia a nessuno.
    Detto questo gli organizzatori dovrebbero trovare un modo per renderla più "digeribile" ai veneziani, spostando la data, l'orario (in notturna?), chiudendo le iscrizioni ad un numero più basso di partecipanti (1000 o 1500 per esempio), bisogna solo valutare la scelta migliore per mantenere la gara nei prossimi anni senza farsi odiare e prendere a ombrellate dai veneziani.
    L'acqua alta di quest'anno non era prevedibile per poter annullare la gara in tempo, una soluzione ipotetica poteva essere quella di spostare le partenze al primo pomeriggio, chi poteva restare avrebbe partecipato, gli altri avrebbero compreso il problema e magari sarebbero tornati l'anno successivo.

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  2. Mi pare di avvertire lo stesso clima che c'e tutti gli anni in occasione della maratona di Milano, che ho corso più volte tra gli insulti , le strombazzate e talvolta anche qualche pericoloso forzo del blocco da parte di automobilisti adirati. Forse nell'orientamento non ci siete abituati perchè di solito i grandi numeri si trovano fuori dagli ambienti urbani, ma nel mondo del podismo su strada simili scenari sono abbastanza usuali. E' proprio intolleranza nei confronti dello sport fatto fuori dagli stadi!
    Per quanto riguarda nello specifico Venezia (dove comunque ci sono sempre lamentele anche per la maratona..), ricordo benissimo che durante l'acqua alta precedente a questa, c'erano sul giornale articoli di lamentela per le disdette alberghiere ed un titolo cubitale che recitava "venite lo stesso, non siamo mica Atlantide".
    Magari però a "venire lo stesso" possono essere solo quelli che spendono da un certa cifra in sù......

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  3. il bello è che tra poco più di un anno e mezzo a venezia si svolgeranno i mondiali !!

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  4. La gara a parer mio doveva essere ritardata. Si poteva partire alle 12 quando la marea si era ritirata. La gara in condizioni come quella di domenica era falsata nei risultati finali. Certo avrebbe protestato chi avava il treno/aereo di ritorno nel primo pomeriggio, ma io sono per o tutti o nessuno. E poi interrotta per ragioni di ordine pubblico mi sembra bruttina come motivazione. Con questo non voglio assolutamente sminuire il lavoro di tutte le pesone che hanno dedicato tempo ed energia per la riuscita dell'evento. Se poi mi metto nei panni di un turista che viene spintonato o fatto cadere (per di più con l'acqua alta) credo che forse noi orientisti non siamo dalla parte della ragione.

    Ciobin 1975

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