sabato 27 aprile 2013

MIDDLE (mah..) 2013

Probabilmente questi erano i campionati misti perchè in due gare ci hanno messo dentro tre distanze in una e considerando che il sabato pomeriggio si è provata per la prima volta in assoluto una sprint-relay, si può dire che in un week-end, in un modo o nell'altro, ci abbiano messo dentro proprio tutto (coerentemente con la strategia federale nazionale futura di accorpare tutte le gare in pochi week end durante l'anno... ;) ). 
Sabato middle allungata (o long accorciata) in mezzo alla palta, in uno di quei terreni che sembravano molto una via di mezzo fra l'ambientazione dei film "Rambo 1" e "Rambo 2" (posso dire di essermi sentito uno stallone per una volta!), caratterizzati da enormi valloni infangati che era meglio certamente evitare soprattutto nelle scelte lunghe se possibile (..ops!). Per quanto riguarda i tracciati c'è chi ha apprezzato, c'è chi è rimasto indifferente nonostante i tempi stimati del vincitore parevano essere un pò sballati, e c'è chi ha espresso il suo apprezzamento della gara, proprio in presenza mia e di Giulio, nella maniera come si può notare in figura. [non si fanno nomi]

Alcune persone che stanno pensando intensamente al giudizio della gara del sabato
[la riflessione è durata qualche minuto]

Domenica gara middle-sprint, lunghezza e tempi da middle, tracciatura e numero di lanterne da sprint (anche se il corso di aggiornamento di sabato pomeriggio mi ha acculturato sul fatto che in realtà le sprint dovrebbero essere in grado di vincerle anche quelli che non fanno altro nella vita che girare intorno ad un campo di atletica; e questa non era certamente una gara con questa caratteristica).
Giulio porta a termine due discrete gare sia sabato che domenica ma la sfortuna che lo attanaglia, in pratica da sempre, non gli permette di raccogliere tutto ciò che semina. 
In M20A il tempo di passaggio in finale è di 1:02:23 mentre in M20B è di 1:05:02. Ora pongo agli attentissimi e sveglissimi lettori una domanda quasi retorica: a grandi linee quanto può essere stato il tempo di Giulio, con un margine di errore sulla vostra stima di circa 3 minuti, e in quale batteria, in cui è finito casualmente, può essere capitato??? A voi l'arduo indovinello.


Oltre a ciò, a caratterizzare la gara di Giulio hanno influito 4 minuti di errore (neanche troppi in realtà) accumulati in maniera per così dire "stupida" in quanto si è trovato a colloquio tecnico, DURANTE LA GARA, con il suo coach atletico. Quando i preparatori non lavorano in maniera simultanea e coordinata succede questo purtroppo. Ciò ha contribuito al non passaggio in finale di Giulio per il giorno successivo e una mancata più che probabile umiliazione a Sbabu (alias "Samuele Canella" - per evitare fraintendimenti di persona) che prima della finale, la domenica mattina, dichiara candidamente:" il giorno che mi farò battere dal Giulio smetterò di fare orienteering". In questa sede si sono voluti mettere i puntini sulle i (la tastiera me li mette in automatico in realtà) e mettere per iscritto ciò che si sarebbe altrimenti negato fra non più di una o due gare.
Giornata di finali la domenica, soprattutto per i qualificati. Per gli altri non si capisce bene quale sia l'obbiettivo se non divertirsi. Certo è che a Giulio non basta divertirsi e quindi una finale b non ha molto senso per uno del suo calibro. Alla mattina infatti a Giulio si chiedeva una vittoria facile in finale b, ma naturalmente la delusione del giorno prima brucia e le motivazioni mancano tanto che non riesce nemmeno a sopraffare gli avversari, chiaramente più deboli di lui. 
Giulio se ne esce quindi dal week end con la consapevolezza....che durante la settimana partirà per la Germania. Sta sondando il terreno per vedere se lì c'è meno competitività e maggiori possibilità di accrescere la propria immagine [versione ufficiale decisa in accordo con il Manager].   
    

   







Buona ricerca Giulio!

Der Manager
Silvan

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